COMUNICATO STAMPA | 8 aprile 2011
Il candidato sindaco del Pdl Beniamino Boscolo ha incontrato a Verona in occasione del Vinitaly il Ministro dell’agricoltura Francesco Saverio Romano per parlare di uno dei prodotti principe della produzione locale: il radicchio.
La Rosa di Chioggia, simbolo della produzione orticola locale famoso in tutta Italia, ha da tempo perso il suo appeal sui mercati, nonostante l’arrivo del marchio Igp. In queste ore i prezzi del radicchio novello sono stati così bassi da non essere nemmeno sufficienti a coprire i costi di produzione.
C’è bisogno di un importante rilancio. Uno stimolo e un grido d’allarme che il candidato sindaco del Pdl ha raccolto durante la recente kermesse “Festa del Radicchio”, svoltasi lo scorso week end al Mercato Ortofrutticolo di Brondolo.
“Molto positivo che il Mercato Ortofrutticolo di Brondolo diventi un centro polivalente che accoglie eventi fieristici – dice Beniamino Boscolo – ma la principale funzione della struttura, dove il comune attraverso la Regione Veneto ha investito tanto, deve rimanere quella di accogliere i conferimenti del radicchio e gli altri ortaggi della nostra fertile terra. E se il prezzo oggi è altalenante, bisogna capire come intervenire affinché le nostre imprese abbiano fonti di reddito certe, vista la perdurante crisi che attanaglia il settore da decenni”.
Sempre più spesso la parte gastronomica è elemento caratterizzante di un luogo di vacanza. La promozione massiccia del prodotto orticolo locale diventa quindi promozione per la località stessa. Uno dei punti salienti del programma della coalizione che sostiene Beniamino Boscolo Sindaco di Chioggia è dunque la promozione, attraverso la creazione di un adeguato piano di marketing, che valorizzi tutto ciò che è caratteristico e tradizionale, affinchè il turista possa vivere una esperienza speciale e memorabile di Chioggia.
Il marketing dei nostri prodotti tipici deve diventare il marketing della città. In questo senso sono molte le idee che Beniamino Boscolo ha proposto al ministro dell’agricoltura Romano, il quale ha ascoltato con attenzione e si è messo a disposizione per la valorizzazione di una risorsa che ha intuito essere interessante non solo a livello locale ma anche a livello nazionale.
La società odierna pone grande attenzione alla cura del corpo e alla promozione di una corretta alimentazione. Le peculiarità stesse del Radicchio di Chioggia, il gusto, il basso contenuto calorico, la ricchezza di fibre, vitamine e sali minerali, lo rendono interessante non solo come “pietanza tipica” ma anche come valido aiuto nelle diete.