Cose dell’incredibile. Povero il nostro caro Sindaco, avv. Giuseppe Casson, cosa gli combina la sua squadra! Se un soggetto privato mette in vendita un bene che ha già venduto, il sistema giudiziario lo condanna per truffa, ma se è il Comune di Chioggia a mettere in atto un simile comportamento?
Il 27 settembre del 2011, i gruppi di maggioranza del Consiglio Comunale, con l’astensione delle opposizioni, decidono di alienare un terreno di proprietà comunale ad un soggetto privato, visto che a quanto risulta dalla delibera non vi erano altre richieste oltre a quella dello stesso soggetto acquirente (poi vedremo che nella documento del difensore civico la cosa risulta non vera).
L’opposizione, prima della votazione, esprime le più svariate perplessità, dalle più pertinenti (tra le quali l’esigenza di un bando pubblico) alle più politiche (quante altre richieste di compravendita giaciono negli uffici dell’Amministrazione, di quanti più terreni comunali e da quanto tempo sono inevase), per avere risposte nei contenuti della delibera che comunque non soddisfano nessuno e le opposizioni si astengono. Bene. Si vota e “loro” della maggioranza decidono unilateralmente di alienare il terreno.
Nel frattempo, il 07 ottobre c.a., arriva la pubblicazione di un bando che preve tra i vari lotti, il terreno già venduto al soggetto privato di cui sopra (Lotto1), e si chiede, nel bando, a chi è interessato di manifestare richiesta di acquisto.
A questo punto le opposizioni si organizzano e chiedono la verità sull’argomento, vogliono sapere i veri contenuti che hanno portato a questa “svista” amministrativa ( per non dire altro) oppure le dimissioni di chi ha gestito: l’Assessore all’urbanistica e al patrimonio sig. Mauro Mantovan. Ovviamente, l’Amministrazione ha risposto come gli riesce meglio: con il silenzio più assordante!
Non ultimo, il 26 ottobre, il difensore civico comunale, avv. Carlo Guarda, manifesta apertamente una segnalazione urgente di disfunzione dell’attività amministrativa: ” irregolarità ” della delibera del consiglio comunale n.26 del 27 settembre 2011 in relazione al successivo avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’alienazione aree i[download id=”4″]mproduttive e di terreni del 07/10/2011.
La risposta alle opposizioni, quindi, arriva dal difensore civico il quale nella sua documentazione dà piena ragione alle preoccupazioni e alle critiche manifestate già a Settembre.
Ribadiamo come PDL, ancora, al Sindaco Giuseppe Casson la piena disponibilità a collaborare per il bene dei cittadini, e per la correttezza dei provvedimenti. Abbiamo visto che i collaboratori di maggioranza hanno forti lacune e quindi o al Sindaco sta bene quello che succede nei meandri di Palazzo non si sa per quale ragione, e quindi ne è complice oppure da Sindaco non si rende conto di cosa sta succedendo in Comune. Non so quale delle due cose è peggio!
Scarica i documenti che attestano la veridicità dell’articolo:
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