Il 10 gennaio 2012 era convocata la commissione per la modifica dello Statuto di Chioggia. Dopo aver rimandato la commissione, ci troviamo a metà aprile ad approvarlo. Una bozza completamente diversa da quella che volevano presentare tre mesi fa: l’eliminazione del prosindaco e decentramento di Sottomarina (ma, ora, arriva in consiglio l’esponente di Forza Marina. NDR), eliminazione del controllo di gestione, ed altri interventi ai quali, oggi, si fa marcia indietro. Mentre per altri, come la compatibilità di consigliere comunale e amministratore di organo controllato viene eliminata, con il nostro favore.
Ma, lo Statuto di una città è la carta che raccoglie tutti i principi regolarori dell’ente, a cui fanno riferimento tutti i regolamenti e le attività del Comune. Il Contributo che il PDL può dare è attraverso emendamenti per valorizzare il SOSTEGNO ALLA VITA E LA SUA DIGNITA’, la TUTELA DELLA FAMIGLIA TRADIZIONALE, LIBERTA’ DI EDUCAZIONE e l’utilizzo delle ENERGIE ALTERNATIVE E RINNOVABILI. Oltre che per la DIFESA CIVICA TERRITORIALE.
Sono convinto che, in politica, ci siano valori ancora attuali, perché legati più al buon senso e alla responsabilità che alla politica stessa. Valori vissuti, senza bieco moralismo e soprattutto non negoziabili, come, ad esempio, la vita, la persona, la famiglia, l’ambiente in cui viviamo, e la libertà educativa. Ecco perché ho voluto fortemente che lo Statuto della nostra Città ricevesse una proposta di emendamento su questi argomenti. Sono proprio curioso nel vedere in Consiglio la maggioranza UDC-PD come affronteranno la votazione di questi emendamenti.
ALLEGATA PRESENTAZIONE EMENDAMENTI:
Il sottoscritto consigliere comunale del gruppo consigliare Popolo della Libertà, in riferimento alla proposta di deliberazione di Consiglio Comunale: modifica dello statuto della città di Chioggia approvato con deliberazione del consiglio comunale n.28 del 15/02/2000, presenta i seguenti emendamenti:
EMENDAMENTO 1 – AGGIUNGERE ALL’Art. 1
“4bis: Il Comune di Chioggia, proclamando la dignità di ogni persona come fine primario delle proprie attività, concorre a garantire, nell’ambito della propria competenza il diritto alla vita di ogni persona, dal concepimento alla morte naturale, accolta e protetta in tutti i suoi aspetti.”
EMENDAMENTO 2 – AGGIUNGERE ALL’Art. 5 c.2 lett.(e
Dopo le parole “secondo i criteri dello sviluppo sostenibile”, le parole, “Il Comune tutela e valorizza il proprio patrimonio ambientale e paesaggistico con una attenta politica del territorio, volta a promuovere, anche, il risparmio energetico, e l’utilizzo di fonti di energia alternative e rinnovabili.”
EMENDAMENTO 3 – AGGIUNGERE ALL’Art 5 – C.2
“h) promuovere e difendere la vita umana, la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna, riconoscendone il ruolo sociale e assicurandone il sostegno anche tramite i servizi sociali ed educativi, e la libertà di scelta educativa.”
EMENDAMENTO 4 – AGGIUNGERE ALL’Art 63
“ovvero può avvalersi del Difensore Civico Territoriale.”
LEGGI L’ARTICOLO PRECEDENTE SULL’ARGOMENTO: https://www.beniaminoboscolo.it/2012/01/2886/