Ad un anno e mezzo, dall’insediamento della Giunta Casson PD-UDC, ne abbiamo viste delle belle (meglio dire delle brutte!), eppure abbiamo sempre dimostrato la nostra serietà e buona fede nell’essere coinvolti per il bene della nostra Città, visti i tempi difficili che gli Enti Locali, i Comuni, stanno passando.
Mai, un confronto, mai un incontro se non in consiglio comunale a cose già decise, immodificabili, e negative per i nostri cittadini.
Due i tormentoni “non ghe xè schei” e… “siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità”.
Che le risorse siano decimate per i Comuni, questo è vero, ma a differenza di Chioggia gli altri comuni continuano a partecipare a bandi di finanziamento, protocolli d’intesa, e accordi di programma di Ministeri, della Regione Veneto e della Provincia di Venezia per portare, il più possibile, risorse per lavori pubblici, protezione civile, sociale, manifestazioni, edilizia patrimoniale (scuole, viabilità, patrimonio), e molto altro. A Chioggia se non partono progetti e lavori rischiamo di perdere quei pochi già ottenuti dalle precedenti Amministrazioni (Palazzo Granaio, Valdario, Ponte sul Brenta, ecc…). Oltre a reperire fondi, oggi, dovrebbero tagliare spese non strumentali e funzionali obbligatorie per il funzionamento della macchina comunale, altro non dovrebbero fare: ad esempio spese di rappresentanza, funzionamento della politica, e finanziamenti a pioggia clientelare per le associazioni, ecc… ecc….
Quindi i “schei” ci sarebbero, e l’IMU sulle seconde case, magazzini, negozi e TERRENI EDIFICABILI (che non edificheranno per i prossimi 10 anni), non avrebbero avuto il forte aumento che hanno avuto! (e l’assordante silenzio di protesta di tutta la Città la dice lunga…).
E sulla “loro irresponsabilità”, altro che tormentone, in sintesi: Veritas presenta un piano finanziario e fatture, che nessuno controlla in Comune, e la TIA aumenta ogni anno del 20%; SST non riceve lavori dal Comune (affitto locali via Padre E. Venturini, Parcheggio zona demaniale, Park Z4, Ormeggi Riva Vena, ecc… ecc…) e chiede i soldi al Comune di Chioggia (molti), …. ACTV, Imposta di soggiorno, addizionale Irpef, litigi tra Amministratori e Dirigenti e tra Dirigenti, Uffici ingessati, e infinite altre considerazioni, che non sto qua ad approfondire per non abusare della pazienza dei lettori (e l’assordante silenzio di protesta di tutta la Città la dice lunga…)..
Meglio vedere la video-intervista di Chioggia Azzurra, dell’amico Comparato, BUONA VISIONE !!!