Bilancio dell’attività svolta nel 2012, e programmazione 2013, oggi all’ordine del giorno della prima commissione consiliare provinciale Affari istituzionali e Bilancio, presieduta dal consigliere Beniamino Boscolo Capon, che si è svolta in Provincia di Venezia a Ca’ Corner. Da gennaio a dicembre 2012 la commissione provinciale si è riunita 66 volte, di cui 20 fino ad aprile, le restanti 46 si sono tenute dopo l’insediamento del presidente Capon. Inoltre, tra queste, è stata convocata 3 volte in modo congiunto anche con la commissione speciale Città Metropolitana, per esaminarne a fondo i vari aspetti sia tecnici, sia giuridici e politici.
Il presidente Capon: «La collaborazione tra gli amministratori e i dipendenti dei diversi uffici è stata proficua e di eccellenza. Mi complimento per la solerzia e la precisione con cui sono sempre stati forniti i documenti e il materiale necessario ai consiglieri provinciali per discutere le questioni affrontate. Ringrazio anche l’assessore al Bilancio Pierangelo Del Zotto, il direttore generale e il dirigente di settore per la disponibilità dimostrata nell’illustrare le varie tematiche. Dal 26 aprile del 2012, giorno del mio insediamento, sono stati sviluppati numerosi progetti e mi piace ricordare i più significativi. La commissione provinciale ha cominciato ad elaborare l’analisi dell’attività del sistema di controllo di gestione della Provincia di Venezia già nel maggio 2012. Ciò che la legge vigente in materia ha formalizzato solo di recente, nel gennaio 2013, per la nostra commissione è stato il frutto di un lavoro consolidato ormai da un anno.
Altro aspetto rilevante è quello dei procedimenti giudiziari avviati dalla Provincia di Venezia che sono andati a buon fine; faccio riferimento in particolare ai crediti recuperati dallo Stato, circa 44 milioni di euro, dalla Regione del Veneto, circa 6 milioni, da Veritas circa 3 milioni; somme che sono servite per mettere in sicurezza le scuole del nostro territorio provinciale e che serviranno per altri servizi ai cittadini.
A proposito delle attività per l’anno 2013, si apre un’importante discussione che riguarda l’eventuale riorganizzazione delle società partecipate secondo le linee di indirizzo della giunta provinciale. Il lavori della commissione saranno incentrati sulle strategie da applicare al bilancio a fronte degli ingenti tagli ai trasferimenti che incidono sulla gestione generale delle spese.
Per concludere la commissione sarà attiva anche sul tema della città metropolitana in vista delle prossime scadenze: il 2 luglio è fissata l’udienza della Corte Costituzionale a proposito degli articoli 17 e 18 della legge sulla spending review in merito alla riforma/abolizione delle province, il 31 ottobre è fissato il termine per la redazione dello statuto da parte della conferenza dei sindaci, al momento sospeso, infine il 31 dicembre è il termine dell’esistenza delle province e, dove previsto dalla legge, trasformazione in città metropolitana».