Sabato 4 maggio nella sala consiliare del municipio di Chioggia, l’assessore provinciale al Lavoro Paolino D’Anna ha partecipato alla firma del “Protocollo d’intesa per l’avvio di nuovi interventi del fondo straordinario di solidarietà, per favorire l’inserimento lavorativo di giovani e disoccupati residenti nei Comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona” approvato dalla Giunta Zaccariotto lo scorso 24 aprile.
Questo protocollo è nato con l’obiettivo di fornire concrete risposte alle famiglie, ai giovani e ai lavoratori che si trovano in situazioni di difficoltà conseguenti alla perdita o alla mancanza di lavoro, e non sono sufficientemente protetti da ammortizzatori o tutele sociali. Intende inoltre realizzare una rete di solidarietà umana fra gli enti territoriali in grado di intercettare, raggiungere ed assistere le persone che si trovano in situazioni di difficoltà. E’ stato sottoscritto dalla Provincia di Venezia, dalla Diocesi di Chioggia, dalla Camera di Commercio e dal Comitato di gestione Fondo straordinario di solidarietà.
Il progetto prevede di erogare borse lavoro per tirocini di inserimento lavorativo in azienda; la somma complessiva massima ammonta a 2.500 euro a persona, per tirocini di 4 -5 mesi. I destinatari dell’intervento sono i lavoratori svantaggiati e i soggetti inoccupati dei comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona, circa 40 persone. Sono stati stanziati circa 100 mila euro, messi a disposizione dal Fondo solidarietà e dalla Diocesi di Chioggia, e anche dalla Camera di Commercio che sostiene il progetto con 5 mila euro e il patrocinio.
La Diocesi di Chioggia attiverà anche degli sportelli nel territorio per diffondere l’iniziativa e raccogliere le richieste.
La Provincia tramite i Centri per l’impiego seleziona i candidati, funge da soggetto promotore della convenzione, e cura la gestione operativa del tirocinio, tramite il servizio risorse umane si occupa della gestione amministrativa dei tirocinanti.
L’assessore D’Anna commenta: «E’ un passo in avanti, anche grazie alla Caritas della Diocesi di Chioggia, per cercare di trovare gli strumenti giusti per la collocazione e ricollocazione nel lavoro dei giovani e meno giovani. Si tratta di un’altra goccia nell’oceano, che va a favorire l’occupazione. Non dimentichiamo infatti che questa giunta guidata dal presidente Zaccariotto dal 2009 ad oggi ha seguito circa 1.400 vertenze ed è riuscita a ricollocare nel ciclo produttivo oltre 500 persone che avevano perso il lavoro».