Venerdi 22 Novembre 2013 ore 20.45 presso la sala del centro congressi Kursaal in Lungomare Adriatico, 52 a Sottomarina di Chioggia (Ve), il movimento di Indipendenza Veneta organizza un momento di incontro dal “tragico ” titolo:
“Indipendenza veneta, o morte italiana?”
Presenta: Anna Ferro – socio fondatore di Indipendenza Veneta
Interverrà: Nicola Vianello – coordinatore d’area di Indipendenza Veneta
Relatori: Luca Azzano Cantarutti – Presidente Indipendenza Veneta
Alessio Morosin – Presidente Onorario Indipendenza Veneta
Ospite: Beniamino Boscolo Capon – Presidente della prima commissione consigliare della Provincia di Venezia – (P.d.l. – Forza Italia).
“Secondo Indipendenza Veneta” – afferma Beniamino Boscolo – “ottenere l’indipendenza del Veneto significa per il territorio, recuperare 20 miliardi di euro di residuo fiscale che serviranno a garantire pensioni, migliorare i servizi (es. ospedalieri, scolastici, ecc..), garantire stipendi e tasse in linea con gli altri Paesi Europei. Questo fenomeno, cioè quello della battaglia per un referendum per far decidere i Veneti del proprio destino, come un vero e proprio popolo, è un fenomeno non solo da studiare, discutere, e agevolare, ma da vivere a prescindere dalla decisione e dal risultato. Ritengo, infatti, che quando il popolo vota, per dei contenuti sentiti, è già una prima vittoria. Grazie agli amici indipendentisti per l’esperienza che mi danno l’opportunità di fare, e per l’invito al convegno, al quale partecipo di buon grado”.
INTERVENTO A VEDELAGO, DI BENIAMINO BOSCOLO CAPON, AL CONVEGNO NAZINOALE DI INDIPENDENZA VENETA – 04 SETTEMBRE 2013
INTERVISTA SULLA POSIZIONE DI BENIAMINO BOSCOLO CAPON, RISPETTO INDIPENDENZA VENETA. 04 SETTEMBRE 2013.