Dopo la risposta sciocca (Nuova Venezia 26/02/2014) dell’assessore alle Finanze del Comune di Chioggia, Narciso Girotto, ho presentato un’interrogazione per avere risposte ufficiali in consiglio comunale.
L’alibi del Sindaco e assessori, sulle voragini delle strade piuttosto che sulle scuole che cadono a pezzi, è sempre stato che “non ci sono soldi” oppure “abbiamo soldi ma non possiamo spenderli causa il Patto di Stabilità”, e le variegate scuse sulla crisi, sui tagli, sulla precedenti amministazioni, e quant’altro.
In questi anni di alibi e scuse, il Comune di Chioggia, oltre ad aver perso risorse del Fondo Sociale Europeo per i comuni, finanziamenti di Ministeri e Regione, mancati accordi di programma o protocolli di intesa con Provincia e altri enti, ecc… ecc… si permette di non provare a sviluppare il progetto del Ministero sull’Arminizzazione dei bilanci, e riscattare 2 Milioni di euro.
A questo punto, ho la vaga impressione che, anche la questione degli 800 mila euro delle strutture sportive di Borgo San Giovanni, sia un palliativo, per non veder realizzato nè l’asfalto sulle strade, nè i campi da tennis…. spero proprio di sbagliarmi!!!
Ecco i contenuti dell’interrogazione:
Alla C.A. Presidente del Consiglio
COMUNE DI CHIOGGIA
OGGETTO: INTERROGAZIONE SU MANCATA ADESIONE ALL’ARMONIZZAZIONE DEGLI SCHEMI DI BILANCIO E PRINCIPI CONTABILI.
Chioggia, 03/03/2014
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO CHE
il D.Lgs 118/2011, relativo alla “armonizzazione” degli schemi di bilancio, invitava gli EE.LL. ad adottare nuovi e moderni principi contabili al fine di garantire maggior omogeneità, migliore qualità e trasparenza dei dati, e una maggiore rappresentazione dei bilanci, con lo scopo di una verifica degli andamenti di finanza pubblica con adeguate procedure e controlli.
Il combinato disposto, DPCM del dicembre 2011 e la legge 183/2011 (legge di stabilità 2012), avviavano il periodo di sperimentazione, già dal 2012, con valenza informatica/efficacia giuridica, 2012/2014, con l’obbligatorietà per tutti gli enti locali di adottare tali schemi entro il 01/01/2015.
CONSTATATO CHE
Con D.M 10574 del 05/02/2014, il Ministero pubblica i vantaggi agli EE.LL. che aderiscono alla sperimentazione prevista indicando una riduzione del 52,80% dell’obiettivo del Patto di Stabilità per per le Amministrazioni Comunali che partecipano alla sperimentazione.
Nell’elenco allegato al D.M. 10574, tra i comuni che aderiscono alla sperimentazione, ci sono nella provincia di Venezia: Venezia, Caorle, Mirano, Portogruaro, Scorzè, Concordia Saggittaria, Vigonovo, San Stino di Livenza e Annone Veneto.
VISTO CHE
Da metà del 2011 ad inizio 2014, vi era disponibilità di tempo, necessaria e sufficiente, per addivenire gradualmente ad una organizzazione degli uffici con adeguata informazione, formazione e dotazione informatica e strumentale per adottare i dispositivi richiesti dal legislatore, e godere dei benefici previsti.
La scadenza per l’adesione era il 29/01/2014, e a quanto risulta il Comune di Chioggia, non appare nella lista dei beneficiari destinatari dei vantaggi finanziari.
INTERROGA
l’Assessore alle Finanze, a informare il consiglio, vista la risposta insufficiente superficiale data alla stampa (Nuova Venezia) il 21/2/2014, se:
– ne era a conoscenza di questa opportunità, e da quanto tempo;
– è mai stato discusso in Giunta sull’opportunità o meno di poter aderire;
– a rendere conto della mancata adesione a tale invito, dato che potevano essere “liberati” dal Patto circa 2 milioni di euro utili proprio agli investimenti sulle strade, piuttosto che sulle scuole, o quant’altro la Giunta ritenesse utile.
Beniamino Boscolo