In Provincia di Venezia a Ca’ Corner si è riunita la prima commissione provinciale consiliare (Affari istituzionali, Bilancio, Società e partecipazioni) convocata dal presidente il consigliere Beniamino Boscolo Capon per l’esame della situazione a marzo 2014, del lavoro svolto da inizio legislatura relativamente alla dismissione e razionalizzazione delle società partecipate. Presente il dirigente del servizio economico-finanziario Matteo Todesco.
Quasi 2 milioni di risparmio all’anno, per la Provincia, solo con il risanamento del Graal (€ -210.000), Apt (fino a 1 milione euro circa), San Servolo Servizi srl (€ -150.000), Abate Zanetti srl (€ – 60.000), Fondazione Irsesc in srl (€ -40.000), scioglimento dell’Agenzia sociale del lavoro (€ – 60.000), Marco Polo System Geie (€ -147.000), Coses (€-280.000).
Il presidente della commissione Beniamino Boscolo Capon (Forza Italia) ha così commentato al termine dei lavori: «Tra giugno 2009 e marzo 2014, le dismissioni realizzate completamente sono state 13, e da 42 società, o enti, del 2009 siamo passati alle attuali 28, di cui 14 in corso di dismissione. L’obiettivo è stato quello di avere entro fine anno solamente come partecipazioni quelle società che gestiscono le funzioni vere e proprie dell’Ente come ad esempio trasporti, turismo, pesca, patrimonio. L’ottimo lavoro della giunta Zaccariotto in termini di razionalizzazione e dismissione è di tutta evidenza, con queste dismissioni si è cercato di risparmiare risorse sul Bilancio Provinciale, e reperire importanti risorse per il finanziamento di opere pubbliche, oltre per l’estinzione anticipata del debito con contestuale rispetto del patto di stabilità, anche nel 2013. Si ringraziano per il prezioso lavoro gli uffici e l’intero consiglio provinciale».
Si riportano di seguito le dismissioni avvenute:
- Venezia Logistics Scarl – recesso a seguito ricapitalizzazione (giugno 2009)
- Abate Zanetti Srl – vendita parziale ( quota del 28,33%) a seguito gara evidenza pubblica (gennaio 2010)
- Marco Polo Geie system – esercitato il recesso dal gruppo europeo d’impresa a maggio 2010
- Arti Spa – esercizio diritto di recesso a seguito fusione di Arti con Veritas spa – novembre 2010
- Agenzia sociale del lavoro – scioglimento della società deliberato a settembre 2010 e concluso a dicembre 2010
- PromoVenezia scpa – esercitato il recesso a settembre 2011
- Consorzio Distretto Veneto dei Beni culturali – recesso esercitato a marzo 2011
- Società Autostrada Venezia – Padova spa – cessione intera quota a novembre 2011
- Coses – messa in liquidazione giugno 2011 – chiusura giugno 2012
- Autovie Venete Spa – inserita nel piano dismissioni 2012 con avvio procedura di gara ad evidenza pubblica andata poi deserta
- Rest’arte Alvisopoli scarl – cessione quota a Camera di Commercio di Venezia (euro 4.415,00)
- Veneto Nanotech – recesso dalla società a seguito ricapitalizzazione
- Pmv Spa– deliberata a giugno 2012 la cessione – gara deserta – nuova delibera di permuta del 9,19% con intera quota di actv posseduta in ATVO (12%) – delibera del consiglio del 2013
- Cessione di 1.820.000 azioni Save pari al 3,28% del capitale sociale di cui 1.550.000 azioni nel 2012 e 270.000 mila azioni nel 2013
- Cessione intera quota nel 2013 del 16% di Venezia Wine Forum scrl al Consorzio Vini Venezia (euro 2.400,00).
- Avvio procedura di gara per vendita intera quota in Vega scarl (deserta), Jesolo Turismo Spa (deserta), Alemagna Spa (liquidata definitivamente con riscossione di 28.129 euro) e Banca popolare etica (esercitato recesso per euro 3.967,50).
- Autorizzazione cessione di 1.865.000 azioni Save , cedute 1.391.364 azioni nel corso del 2013.