Quest’anno le devastazioni del maltempo non hanno risparmiato nessuno, dopo un mese e mezzo dal disastro della Riviera del Brenta , anche Chioggia, con la sua spiaggia, la sua orticoltura e le abitazioni e le strade, sono state complessivamente colpite duramente.
Certo! La cosa più semplice è quella di recarsi in assicurazione per verificare se la stessa risponde, nella fattispecie, agli specifici singoli danni, ma sempre non è così! Invece, un po’ più complicato è vedere soldi da calamità naturali ( abbiamo avuto due “acque alte” eccezionali negli ultimi tre anni, e non se ne sa più nulla dei moduli compilati al Comune).
L’unica cosa certa, è che il 20 agosto, dopo aver pagato le inique tasse allo Stato del Governo Renzi, Chioggia ha avuto la sgradita sorpresa, in alcuni punti della Città, di vedersi portare via tutto dal disastro naturale delle avversità atmosferiche. Eppure, questa volta l’Amministrazione Comunale deve esserne protagonista, come hanno fatto i comuni della Riviera quando è successo a loro: Si intervenga almeno subito, per coloro che hanno perso tutto in Agricoltura e chi in spiaggia, del turismo balneare, ha avuto i danni peggiori, senza però escludere nessuno nella conta dei danni.
La prima proposta, che avanziamo, è sul pagamento delle tasse, imposte, tariffe locali, il Sindaco con la giunta e il consiglio comunale può decidere di sollevarle, sospenderle o rateizzarle, utilizzando avanzo di amministrazione oppure economie che non saranno spese durante l’anno e che andranno comunque a residuo. Se serve che sia convocata subito la commissione consigliare, la giunta comunale o il consiglio, noi faremo la nostra parte, all’uopo.
Mentre per le attività del demanio, chiediamo che venga ripristinata la delibera 44/2010 (preparata anche dal sottoscritto durante la Giunta Romano Tiozzo), ovviamente aggiustata e aggiornata, e venga conseguentemente modificato il regolamento del Demanio, per acconsentire un notevole risparmio ai concessionari, senza danneggiare le casse comunali, facendo pagare il canone demaniale marittimo per l’effettivo utilizzo del demanio (vuol dire far pagare massimo 6 mesi, da Aprile a Settembre, circa, la porzione di demanio della fascia B, dove ci sono sdrai e ombrelloni). – la commissione consigliare è già stata richiesta in tal senso, coinvolgendo anche altri consiglieri di diversi schieramenti -.
Il gioco di squadra è fondamentale, Per chi vuole mettersi a lavorare in tal senso, noi ci siamo!
La Regione si sta già muovendo…