Paghi troppa Imu sul tuo terreno edificabile, e non ti fanno costruire da 10 anni? Ora, può tornare terreno agricolo!

Dal primi anni del 2000, con l’adozione del PRG a Chioggia, molti cittadini si sono trovati a dover corrispondere l’IMU per terreni edificabili, invece di agricoli. Fin qui nulla di strano, chi ha di più deve pagare di più. Ma così non è stato! Infatti mancando l’approvazione, avvenuta poi nel 2007, mancando gli strumenti attuativi, l’accordo di lottizzazione e di comparto, e per altre ragioni meno note, tantissimi cittadini si sono trovati di dover pagare pur rimanendo sull’impossibilità di costruire (Parco degli Orti, zona dei Ghezzi, ne sono due esempi).

A distanza di oltre 10 anni, finalmente, è’ stato pubblicato l’Avviso per richiedere la riclassificazione delle aree edificabili (più volte richieste da molti cittadini e da noi, come Forza Italia, supportati), come previsto dalla Legge Regionale, la quale regolamenta l’operazione.

Non è escluso che l’Amministrazione Comunale, finalmente, possa approfittare per chiamare a raccolta, tutti coloro che si sono trovati (magari hanno ereditato) un terreno edificabile con l’adozione del PRG, e hanno iniziato a pagare l’IMU su terreni edificabili (ex ICI) con esborsi esorbitanti, e senza avere la possibilità di edificare, o perchè privi di disponibilità economica, a causa della mancanza di strumenti attuativi, o altri motivi oggettivi.

La Legge Regionale 4/2015, infatti, all’art. 7 “Varianti verdi per la riclassificazione di aree edificabili”, prevede che i Comuni entro 180 giorni dall’entrata in vigore della Legge pubblichino un avviso con il quale gli aventi titolo sono invitati a presentare richiesta per poter riclassificare le aree ora edificabili, affinché siano private della capacità edificatoria loro riconosciuta dallo strumento urbanistico vigente. Ovviamente, chi presenta la richiesta lo dovrà fare in maniera motivata perchè il Comune valuterà le richieste che devono essere coerenti con le finalità di contenimento del consumo di suolo.

Staremo a vedere se la questione verrà gestita in maniera burocratica, solo perchè lo prevede la legge, oppure in maniera politica, trovando soluzioni a chi soffre da tempo di problemi economici.

Invio in allegato Avviso e Modulo richiesta: