Mercoledi 8 luglio, 2015, in una giornata normale come altre, all’improvviso un tempestivo, quanto inaspettato, tornado si abbatte con la sua immane e struggente forza sulla Riviera del Brenta, causando la morte di una persona e il ferimento di un centinaio di persone, e procurando quasi un centinaio di milioni di danni a più di qualche centinaia di case, negozi, capannoni, con 400 sfollati e ingenti danni alle produzioni agricole.
Nonostante l’intervento delle Forze dell’Ordine e Protezione Civile, e le risorse emanate da Regione Veneto e Governo, è stato necessario l’intervento di tantissimi “angeli” volontari che hanno prestato soccorso, aiuto, solidarietà alle persone in difficoltà e l’organizzazione di iniziative sui territori per raccogliere fondi, ed altri a fare donazioni spontanee e anonime al conto corrente della Regione Veneto: IBAN: IT 57 V 02008 02017 000103827353, causale “Emergenza tornado in Veneto”.
Non meno importante, è il numero di SMS 45500 per gli “sms solidali” e le chiamate da rete fissa, attivo da domenica 6 fino a martedi 15 settembre 2015 (in collaborazione con Regione Veneto, Protezione civile, Rai, SKY, Mediaset, La7, RCS, TIM, Vodafone, WIND, 3 Italia, PosteMobile, COOPVOCE, Tiscali, Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TWT, Uno Communications, Clouditalia Telecomunicazioni). In questo modo, sarà possibile devolvere 2 euro alla ricostruzione della Riviera del Brenta, offrendo aiuto a chi oggi è in difficoltà. I Sindaci, le pubbliche Istituzioni, le associazioni del territorio, ognuno per la propria parte si sono già rimboccati le maniche per la ricostruzione.