Forza Italia Chioggia si fa capofila del problema sicurezza (furti, rapine, truffe, scippi… ecc… ecc…) e lo fa attraverso un ordine del giorno presentato dal capogruppo Beniamino Boscolo ma che trova le firme anche dei consiglieri della Lega Nord, ChioggiaViva, Partito Democratico e Lista Casson.
Parte tutto dai coordinatori azzurri locali, quando il 4 marzo 2016 (Giunta Casson) via fax inviano una lettera al Sindaco e per conoscenza alla Città Metropolitana, Capitaneria di Porto, Polizia, Carabinieri, Finanza e Prefettura, nella quale spiegano bene la situazione di crisi relativa alla sicurezza e ipotizzano una serie di idee per l’Amministrazione Comunale.
Effettivamente nei mesi seguenti ci sarebbero state le elezioni, e quindi era prevedibile che non avrebbe avuto seguito nell’immediato, ma terminate le elezioni e con il cambio di amministrazione, il 27 settembre 2016 (Giunta Ferro) si è pensato di inviare nuovamente la comunicazione, questa volta alle email e non al fax.
Visto che arrivati a metà febbraio del 2017, dopo 5 mesi, non è arrivata nessuna risposta da parte dell’Amministrazione Comunale, si è pensato di presentare un ordine del giorno in Consiglio Comunale (coinvolgendo anche i consiglieri dell’opposizione) ed avere finalmente delle risposte, sulla possibilità di:
• Ri-attivare il protocollo d’intesa (tra Comune, Città Metropolitana, Prefettura, Camera di Commercio e Forze dell’Ordine) per il finanziamento di video-sorveglianza e il collegamento con la Questura, rispolverando “antiche” buone prassi.
• Attivare una assicurazione collettiva comunale o metropolitana, per ottenere migliori condizioni e maggiori vantaggi per famiglie e aziende a tutela di furti e rapine (come già precedentemente richiesto in consiglio comunale).
• Attivare un tavolo permanente sulla sicurezza anche nei confronti alla “vigilanza di prossimità”.
• Ricercare finanziamenti e progettare come spenderli in tema di sicurezza e decoro urbano.
Furti in appartamento, rapine, centro storico, località turistica e frazioni, truffe ai danni di anziani, scippi al mercato del giovedi, furti con scasso ad attività commerciali e turistiche: unico rammarico è quello che non ci sia corrispondenza, condivisione e comprensione con l’Amministrazione Comunale su temi che non hanno colore politico, e che si debba ricorrere ad un ordine del giorno per avere attenzione da parte della Giunta per avere delle semplici risposte, quando bastava un segnale di impegno.