La questione della sistemazione dello stadio comunale Aldo e Dino Ballarin sta diventando una telenovela (nel senso che si sta prolungando con una serie lunghissima di puntate, a cadenza periodica e caratterizzata da azioni molto lente e con molta suspence). Dal 2012, data in cui gli enti competenti avevano rilasciato agibilità temporanea e una serie di prescrizioni, sono iniziati gli affidamenti dei lavori tecnici, il reperimento di finanziamenti e i progetti di ammodernamento dello stadio.
Tra il 2013 e il 2016, in più tranches, sono stati impegnati circa 30.000 euro (all’ing. Alessandro Targa) per la progettazione, direzione, coordinamento sicurezza e interventi di manutenzione straordinaria delle “tribune nord, sud ed est, nuovi servizi igienici, messa a norma settori ovest ed est e progettazione esecutiva I° lotto”
Nel frattempo, le amministrazioni che hanno preceduto i grillini hanno cercato e ottenuto una parte dei finanziamenti per la realizzazione e a quanto si legge nei quotidiani e nei social sono a rischio!
Il sig. Daniele Veneturini -storico responsabile azzurro per lo sport locale – afferma; “Per qualità e quantità di strutture sportive Chioggia rappresenta la cenerentola della regione del Veneto, e quindi partire dallo stadio comunale è sintomatico di un interesse della politica nei confronti dello Sport, quindi messa a norma. Che lo stadio a norma, ampliato e manutentato, per l’appunto, potrebbe essere veicolo di promozione di eventi sportivi nazionali e internazionali, concerti e manifestazioni internazionali, veicolo di promozione della Città e volano di economie dirette e indotte, è scontato”. e Conclude: “Insomma questa giunta grillina che al momento delle elezioni prometteva di cambiare il volto della città continua nelle promesse senza fare nulla e quindi si esorta l’assessore Isabella Penzo ad intervenire urgentemente sulla giunta comunale per mettere risorse sufficienti per far partire al più presto i lavori. Non si investe su pezzi di cemento ma rappresentano l’investimento in un tessuto sociale migliore per dare ai nostri giovani nello sport una speranza in questa società giovanile chioggiotta”.
Il capogruppo Beniamino Boscolo in merito ha presentato una interrogazione per approfondire tutti i quesiti relativi a tempistiche, fondi, finanziamenti persi, sulla copertura della tribuna e inizio lavori, funzionamento luci notturne e invito alla completa messa a norma. Oltre ad un appunto fuori tema sulla fantomatica pista ciclabile tanto decantata in passato, ma mai realizzata.