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Impiantistica sportiva a Chioggia, è anno Zero! Tirata d’orecchie ai pentastellati al Governo della Città: Un’interrogazione.
Si parla sempre troppo poco dello sport, della sua valenza sociale e dell’importanza che produce in termini economici e promozionali. A Chioggia, con questa amministrazione grillina l’argomento è praticamente inesistente, al limite solo qualche spot e qualche atto su carta che poi non trova seguito sulla vita reale.
A dimostrazione di quanto affermato, oggi, parliamo della situazione emergenziale dell’impiantistica in Città! La giunta a 5 stelle non partecipa a bandi pubblici per trovare economie complementari al tesoretto, che si è ritrovata dalle precedenti amministrazioni, e che oggi può spendere dato il panorama normativo nazionale cambiato. Ma anche avendo risorse, ottenute dai bandi delle precedenti amministrazioni, non riescono a partire con i lavori: Lo Stadio Aldo e Dino Ballarin ne è un esempio: porzioni di Stadio inagibili, impianto di illuminazione non funzionante, quello elettrico da sistemare, mentre i servizi igienici sono in pessime condizioni. Mancano, inoltre, i tornelli, una copertura per parte della tribuna, ecc… Tenendo conto che avremmo bisogno di uno Stadio da serie C: in caso di promozione della squadra, che gravita in D, l’alternativa sarebbe dover giocare fuori città in uno Stadio adeguato.
Avevamo una pista di atletica leggera, e ci avevano detto che “loro” volevano ricollocarla nella posizione originaria all’Isola dell’Unione, e invece, costruiranno un Park Scambiatore (grazie ai fondi ottenuti dalle amministrazioni precedenti) e anche i campi sportivi dell’Isola dell’Unione, anziché migliorarli (manto erboso, spogliatoi e servizi per i genitori degli oltre 300 figli iscritti) li mettono a rischio.
Grazie a questa Amministrazione, per la prima volta, manca una piscina comunale (chiusa e abbandonata proprio da questa amministrazione) obbligando famiglie, turisti e sportivi ad altre scelte. Il palazzetto dello sport di Borgo San Giovanni necessita di manutenzioni (soprattutto per le infiltrazioni) e può essere omologato per utilizzarlo pienamente (campionati e manifestazioni) e invece, il nulla!!! La palestra di Valli ha bisogno di manutenzione visto che piove dentro e all’esterno presenta evidenti segni di muffe e cedimenti di intonaci. I campi da tennis della “Casa Libera” e quelli di Brondolo (chiusi da novembre a causa della calamità naturale scatenatasi) sono stati ridimensionati nonostante l’aumento delle iscrizioni degli sportivi e della scuola.
Ad inizio mandato, in Consiglio Comunale, era stato approvato un Ordine del Giorno presentato da questa maggioranza, per istituire la Consulta delle Sport, proprio per intervenire a favore delle associazioni e degli impianti, ma nulla di fatto, poi!
Proprio per questi motivi Beniamino Boscolo, come capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, presenterà un interrogazione per aver risposte concrete da questa Amministrazione Comunale insensibile al mondo dello sport e dell’associazionismo sportivo.
L’interesse è per le tempistiche dei lavori e nuove risorse per omologazioni da serie C dello Stadio Comunale, riportare una pista da atletica leggera in Città, risolvere il problema che hanno causato ai campi dell’Isola dell’Unione, riaprire la piscina comunale prima dell’estate, sistemare la la palestra di Valli e aiutare i campi da tennis, oltre intervenire con la Città Metropolitana di Venezia sul Palazzetto dello Sport. Inoltre, “tirare le orecchie” su tutti i bandi persi e il non utilizzo della Consulta dello Sport, proposta proprio da “loro”.