La chiave del PROGRAMMA ELETTORALE è la prospettiva oltre che la pianificazione e programmazione: giusto rincorrere le tante criticità in Città, giusto gestire le manutenzioni ordinarie e straordinarie, di cui la Città ha estremamente bisogno, ma non si può non procedere ad una strategia di come ci aspettiamo Chioggia tra 10 o 20 anni. Questo non lo ha mai fatto nessuna precedente Amministrazione.
Le altre città hanno collegamenti viari o del trasporto (Autostrada del mare, terza corsia autostradale, alta velocità ferroviaria, Pedemontana, ecc..) e anche il nostro territorio è necessario debba avere le stesse possibilità degli altri territori, anche questo è ben codificato nel programma.
Chioggia da un decennio, e oltre, ha meno abitanti, che sono più vecchi e con meno figli e la disoccupazione in Città è dilagante. Come si fa ad invertire questa tendenza? È fondamentale dare nuove, più ampie e articolate, prospettive alla popolazione, all’impresa, ai giovani, alle donne, ma anche garantire i servizi per gli anziani, i diversamente abili, le famiglie disagiate e le persone in cerca di occupazione.
BUONA LETTURA: