Un sabato da protagonista per Forza Italia Chioggia. Infatti, il direttivo ha accolto la visita della Sen. Roberta Toffanin (ormai di casa a Chioggia) in veste ufficiale e istituzionale con un primo appuntamento in Municipio dal Sindaco di Chioggia, Mauro Armelao. A fare da “cappannello” tutta la mattinata, ed ad accompagnarla, sono stati i rappresentanti istituzionali all’interno del Municipio di Chioggia: Il presidente del Consiglio, Beniamino Boscolo, il capogruppo consiliare, Marco Lanza e l’Assessore comunale, Serena De Perini.

Un incontro, quello tra il Sindaco e la Senatrice, molto interessante anche grazie alla presenza dei rappresentanti locali di Forza Italia che hanno contribuito a portare i problemi, e il grido di dolore, di categorie e cittadini: Direttiva Bolkestein per i balneari e turismo, settore della Pesca e dell’Agricoltura tradizionali mestieri che vivono vecchie e nuove difficoltà , situazione economica e occupazionale della Città, ma anche Romea e la situazione della case ex demaniali del Lusenzo (ancora ferma, ma a buon punto).

La visita è poi proseguita presso la sede del Co.Ge.Vo dove ad aspettarci c’erano i vari comparti della cooperazione della Pesca (bivalvi, pesce azzurro, pelagici, pesca di mare e pesca di laguna in generale. Attori principali, ovviamente, i pescatori e i loro rappresentanti, in particolare, il presidente nazionale dell’Alleanza delle Cooperative, Paolo Tiozzo, il presidente della Co.Ge.Vo, Michele Boscolo e il presidente della Federcoopesca Veneto, Marco Spinadin.  La senatrice azzurra Toffanin, oltre a portare i saluti del sottosegretario alla Pesca, Francesco Battistoni, ha parlato di Legge 30 sulle agevolazioni, l’importanza dell’esclusione delle accise sul carburante, l’attenzione alla scadenza della deroga sulla taglia minima delle vongole, il caro gasolio, il fermo pesca e le giornate consentite alla pesca. Oltre al ricambio generazionale che manca, al rapporto con gli altri stati nel Mediterraneo e alla riduzione della flotta peschereccia, in Italia. A conclusione si è manifestata la volontà di perseguire una politica che trovi un equilibrio tra l’ambiente e il lavoro con le conseguenze degli aspetti sociali derivanti dal loro rapporto.

Verso la fine dell’intensa mattinata abbiamo incontrato insieme alcuni rappresentanti delle famiglie del Lusenzo per un aggiornamento veloce su tutto quello che interessa la chiusura di questa lunga e brutta avventura per le famiglie che insitono nella riva del Lusenzo a Sottomarina, per chiudere con un momento conviviale con la sezione locale di Forza Italia.