Lunedi 25 Marzo 2024, nell’ambito dei raccordi con il territorio, la delegazione della Consulta Provinciale degli Studenti di Venezia si è recata a Chioggia con lo scopo di incontrare alunni della terza media dell’Istituto Comprensivo “Chioggia 4” per illustrare le proprie attività e proposte formative sul tema delle scuole superiori e della rappresentanza. Sono stati organizzate alcune attività di cittadinanza attiva e laboratorio per una partecipazione consapevole alla vita sociale e civile, oltre alla creazione di cittadini sensibili e attenti alle problematiche della vita. A questo incontro hanno portato i saluti e ringraziato la dirigente Simonetta Boscolo: il sindaco Mauro Armelao, l’assessore De Perini, il presidente del Consiglio Beniamino Boscolo e i consiglieri regionali Dolfin e Montanariello.
Con l’occasione, il presidente Lorenzo Bracciali con una delegazione hanno voluto incontrare il presidente del Consiglio comunale, Beniamino Boscolo Capon, per esplorare molteplici modalità di collaborazioni per estendere la presenza della Consulta nel territorio del Comune di Chioggia. La Consulta Provinciale di Venezia, infatti, è un organo in seno al Ministero dell’Istruzione e del Merito che rappresenta le istanze degli studenti delle scuole superiori di secondo grado. Fanno parte della consulta due studenti eletti per ciascuno istituto per un mandato biennale. All’ambito provinciale, si affiancano anche quelli regionali e nazionali.
E’ stata un occasione e un’opportunità per implementare i rapporti reciproci tra giovani e istituzioni per organizzare in futuro alcune attività utili, belle e concrete.
La consulta provinciale degli studenti – cps – è un organismo istituzionale su base provinciale, ed è composta da due studenti per ogni istituto secondario superiore della provincia, eletti direttamente dai loro compagni di scuola.
La consulta provinciale, riunita in plenaria, elegge al suo interno un presidente e successivamente si divide in commissioni tematiche. Ogni cps si dota di un proprio regolamento e si riunisce con frequenza regolare.
Le consulte danno vita a momenti di coordinamento e rappresentanza a livello regionale le cui istanze si concretizzano e si realizzano all’interno di un momento di coordinamento e di rappresentanza a livello nazionale, attraverso il consiglio nazionale – Cnpc, dove hanno l’opportunità di scambiarsi informazioni, ideare progetti integrati, discutere dei problemi comuni delle cps e di confrontarsi con il Miur formulando pareri e proposte.
Le funzioni principali delle consulte sono:
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assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte lescuole superiori
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ottimizzare ed integrare in rete le attività extracurricolari
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formulare proposte che superino la dimensione del singolo istituto
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stipulare accordi con gli enti locali, la regione e leassociazioni, le organizzazioni del mondo del lavoro
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formulare proposte ed esprimere pareri agli ambiti territoriali, agli enti locali competenti e agli organi collegiali territoriali
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istituire uno sportello informativo per gli studenti, conparticolare riferimento alle attività integrative, all’orientamentoe all’attuazione dello statuto delle studentesse e degli studenti
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progettare, organizzare e realizzare attività anche a caratteretransnazionale
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designare due studenti all’interno dell’organo provinciale di garanzia istituito dallo statuto delle studentesse e degli studenti