Va premesso che tra ponti chiusi, da riaprire, e ponti da manutentare (per non chiuderli) a Chioggia si è fatto un duro e grande lavoro in questi ultimi due anni e mezzo (circa) di Giunta Armelao e come Forza Italia siamo proprio soddisfatti.
Voglio ringraziare personalmente, in primis, l’Assessore ai Lavori Pubblici Angelo Mancin e il suo dirigente Stefano Penzo, oltre che Giunta e Consiglio per l’approvazione delle delibere e gli uffici per la messa in opera delle direttive. Questo gioco di squadra, partendo da zero, ha permesso di dare risposte ai cittadini e di fare la presente sintesi per comunicare le giuste informazioni: dopo anni di immobilismo, la chiusura di tutti i ponti ammalorati durante l’Amministrazione precedente, l’assenza di una progettazione complessiva, partire non è stato facile ma comunque ora, si può dire, si vede un po’ di “luce in fondo al tunnel”.
Ristrutturazione Ponte delle Trezze
e Ponte di Montalbano
Dal momento dell’insediamento della Giunta Armelao, subito, si è provveduto confermare e procedere l’incarico di sistemazione del Ponte delle Trezze a Valli di Chioggia, opera fondamentale per la viabilità di collegamento alternativa alla Romea e da troppo tempo interrotta. L’intervento di ristrutturazione è stato praticamente ultimato in questi giorni e si è riusciti a completare i lavori nonostante le difficoltà statiche non prevedibili ad inizio cantiere, integrate di lavori di rinforzo strutturale. Si spera entro il mese di Maggio o Giugno 2024 possa avvenire il collaudo e l’inaugurazione di quest’opera strategica per il collegamento non solo della frazione ma anche della Romea stessa all’Arzaron, strada provinciale importantissima soprattutto per il traffico estivo.
Sul Canale Nuovissimo, sempre a Valli, si sono conclusi i lavori del Ponte di Montalbano già riaperto al traffico veicolare della SS. 309 Romea i primi mesi del 2024. C’erano stati dei problemi strutturali importanti che poi sono stati risolti senza causare problemi per la circolazione, ad eccezione per di un paio di giorni, in concomitanza con l’accaduto.
Progettazione e interventi vari ai ponti di Chioggia in questi ultimi anni 2022-2024
Per chi non lo ricorda è stato fatto un lavoro periodico di manutenzione straordinaria al Ponte Cavanis (Pontelongo) che aveva bisogno di alcuni interventi, al Ponte girevole sul canal San Domenico, invece, sono state eseguiti i controlli per prevenire spiacevoli guasti che in passato bloccavano il traffico tra Chioggia e Sottomarina, e anche il ponte Baden Powell in Lusenzo a Sottomarina ha subito piccoli interventi di manutenzione. Va ricordato, anche, l’importante intervento dell’anno scorso al ponte pedonale levatoio in canal Lombardo, ponte strategico di collegamento all’Isola dei Saloni e l’eliminazione dell’ex ponte pedonale di legno (a fianco del Pontelongo) diventato oggetto di degrado. Infine, grazie ai buoni rapporti tra Amministrazione comunale e Autorità Portuale sono state già sistemate le due corsie a ovest e sono a chiusura di cantiere le altre due corsie a est della carreggiata del Ponte di Valdario in via Maestri del Lavoro.
Ristrutturazione Ponti sul Canal Vena
I lavori di completamento della Riva Vena con l’inizio dei cantieri dei ponti è iniziata “su carta” con la precedente Amministrazione 5 Stelle, il 09 luglio del 2019, anche se non è riuscita nemmeno a partire e quindi si sono accumulati una serie di adempimenti. A discolpa loro va evidenziato che i lavori per i ponti di Riva Vena, da ristrutturare in maniera straordinaria, sono supervisionati dalla Soprintendenza di Venezia e sono in accordo di programma con l’ex Magistrato alle Acque (ora Provveditorato per le Opere Pubbliche). Questo ha comportato non solo molte prescrizioni da parte della Soprintendenza ma anche una delicata e lenta procedura di messa in cantiere dei lavori da parte del Provveditorato. Il Ponte Caneva è stato il primo a partire, con la nuova Amministrazione Armelao nel 2022, ma a causa di segnalazioni in corso d’opera, perizie in variante e la richiesta di opere aggiuntive di questi partners del Comune di Chioggia, prima i lavori si sono fermati per un certo periodo, poi sono ripresi a rallentatore per la delicatezza dell’intervento. Tra poco saremo in piena estate e i lavori giustamente saranno sospesi come di consueto ma riprenderanno speditamente per poter passare agli altri ponti di Riva Vena.
Ristrutturazione del Ponte della Fossetta (Ponte della Madonna)
E’ emblematico quanto tempo si sia perso con la precedente Amministrazione Ferro, quando nel 2018 è stato chiuso. Ricordiamo, inoltre, l’alterco tecnico-politico sulla stampa della già assessore Alessandra Penzo con l’allora soprintendente di Venezia a dicembre 2020 che invece di far partire i lavori, aveva raggelato i rapporti istituzionali (LEGGI IL LINK). Ma acqua passata non macina più. Nel 2022, con un ottimo lavoro diplomatico del Comune di Chioggia è stato affidato il progetto per la ristrutturazione del Ponte della Fossetta al Prof. Ing. Arch. Enzo Siviero, docente emerito di Ponti di caratura nazionale. Purtroppo si è portato alla luce che una negligenza passata che ha dovuto necessariamente procedere all’effettuazione di ulteriori rilievi e prove tecniche sulla struttura esistente (peraltro assai ammalorata e giunta al limite della sua vita utile), inizialmente non comprese nell’incarico e che ha ritardato almeno di un anno l’inizio dei lavori. Ora, al termine dei rilievi, finalmente, si potrà procedere agli affidamenti per aprire il cantiere.
Inoltre, con Delibera 19 di inizio 2022, la Giunta aveva approvato gli schemi di convenzione con ANAS per la regolamentazione delle condizioni di gestione e manutenzione dei sovrappassi esistenti e relative barriere di sicurezza sulla s.s. 309 Romea: al km 87+103 (sovrapasso per andare al Porto di Chioggia) e al km 87+404 (sovrappaso per andare a Sottomarina e Chioggia). Oltre ad una serie di Interventi ANAS.
Per rendere, in maniera maggiore, l’idea di quanto l’Amministrazione comunale in tema di lavori pubblici si sia impegnata in tema di sicurezza e adeguamento della viabilità cittadina, ci sono anche altre tre coppie di ponti il Cavalca Ferrovia e il Cavalcavia di Borgo San Giovanni e il ponte grande sulla Fossetta lungo Viale Mediterraneo (cioè, in realtà, sono sei ponti “gemellati”) che, dopo una lunga fase di analisi dettagliata dei materiali e delle strutture, sono giunti alla progettazione esecutiva dei loro interventi di recupero e saranno presto oggetto di gara ad evidenza pubblica nonché avvio dei lavori (subito dopo l’estate per non intralciare il traffico turistico e cittadino): completamente rinnovati, messi in sicurezza, adeguati alle nuove normative antisismiche e sostituiti i guard-rails e l’illuminazione.