Poco più di due anni fa, nel 2022, un gruppo di imprenditori del Polesine, del Piovese e del Clodiense, animati da una visione comune di crescita e sviluppo decisero di unire le forze per costituire quello che oggi viene chiamato “Distretto Turistico Chioggia, Delta del Po Saccisisca“. Anche se l’origine parte da quell’audizione al Senato nel 2019, in occasione della presentazione del progetto “In Tour”, quando era stata chiesta a gran voce la ripubblicazione del Decreto Legge per presentare l’idea di un nuovo distretto turistico.
Questo distretto è il frutto della collaborazione di oltre centosessanta (160) aziende, sedici (16) comuni e tre (3) province, che abbracciano territori dalle foci del Po alle terre basse, dalla laguna alla spiaggia, fino all’entroterra della campagna lungo canali e fiumi.
L’obiettivo primario sarà quello di contrastare il forte declino demografico e l’emigrazione che affliggono questi territori, caratterizzati anche da forte pendolarismo e distanti dai principali poli di servizi come università, autostrade e alta velocità. Grazie alla vocazione del turismo di queste aree, il distretto potrà rappresentare una vera opportunità di sviluppo per le aziende, imprenditori, lavoratori del territorio e le sue infrastrutture.
Il distretto mira ad aumentare le presenze turistiche, valorizzare il patrimonio artistico, naturale e architettonico, promuovere siti e candidature Unesco e aree protette. Tutto questo attraverso sinergie e semplificazioni amministrative previste per legge. I complimenti per questa straordinaria intuizione vanno al presidente GIULIANO BOSCOLO CEGION, che è riuscito a riunire imprese, associazioni ed enti locali con l’obiettivo di riqualificare l’offerta turistica e migliorare la produzione di servizi. Gli auguri di buon lavoro a tutta la squadra: ai vicepresidenti Grossato Daniele e Bellemo Giorgio, e ai Consiglieri Boscolo Nata Elena, Biolcati Fabio, Bruschi Sebastiano, Boscolo Marchi Michele, Meneghello Marina e alla coordinatrice Francesca Pinelli
Questo impegno assicurerà garanzie giuridiche, accesso al credito e semplificazioni amministrative, veri obiettivi dei distretti. Questa ambiziosa iniziativa, dopo un lungo percorso di concertazione prima con la Conferenza di Servizi della Regione Veneto del 6 marzo 2023, dopo aver aquisito le adesioni dei comuni del territorio, è giunta finalmente al riconoscimento ufficiale da parte del Ministero.
Le imprese dei comuni del padovano, come Piove di Sacco, Brugine, Codevigo, Arzergrande, Pontelongo e Correzzola; del veneziano, come Chioggia, Cona e Cavarzere; e del rodigino, come Loreo, Adria, Rosolina, Taglio di Po, Porto Viro, Ariano nel Polesine e Porto Tolle, collaborano da anni tra loro condividendo progetti di sviluppo socio-economico turistico e culturale. Il Distretto Turistico è uno strumento che la legge prevede per portare avanti una politica di area vasta, al fine di migliorare la qualità della vita del territorio, come testimonianza tangibile dell’impegno collettivo di vari attori locali per trasformare le sfide in opportunità. Questo progetto, attraverso la cooperazione e l’innovazione, rappresenta una luce di speranza per un futuro sostenibile e prospero per tutti i territori coinvolti. Auguri di buon lavoro!
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