Provare a tratteggiare un profilo antropologico dell’ “Homo doroteo”, come lo chiama lo stesso autore, il giornalista rodigino Giuliano Ramazzina con “Muoia Sansone ma non i dorotei”, con un libro pubblicato dalla Marcianum Press, la casa editrice del Patriarcato di Venezia.
Si è a lungo parlato del Veneto come bianco “Land” dei democristiani, ma più opportunamente dei dorotei. Il Doroteismo inteso come vocazione di rappresentare in sé il potere, il partito, il partito-Stato, e tutta la Nazione, ma da un lato parliamo di politici protagonisti che hanno fatto dell’Italia, una delle più grandi potenze del mondo, e del Veneto, una tra le prime regioni d’Italia, mentre dall’altro parliamo di persone che hanno fatto del potere, una componente politica determinante nei rapporti con la società civile.
Il libro, che in maniera brutale enfatizza gli aspetti più negativi del fare politica, e delle persone protagoniste di quella stagione politica, all’interno della principale corrente della Democrazia Cristiana, trascura le esperienze positive e di qualità degli onorevoli Degan e Bernini, e le esperienze negative di chi doroteo non fu proprio, e che i dorotei hanno combattuto.
Per l’occasione il Club Forza Silvio locale e Forza Italia Chioggia organizza la presentazione del libro VENERDI 14 MARZO 2014 ORE 18.00 presso HOTEL PARK – Lungomare Adriatico a Sottomarina (Ve) -link map-
Oltre all’autore GIULIANO RAMAZZINA saranno presenti per la discussione EURODEPUTATO LIA SARTORI il giornalista ALFREDO MEOCCI