Il comitato di Valli di Chioggia, dopo un primo incontro di qualche mese fa in sede di Forza Italia Chioggia in Calle Olivi, nel quale era emersa l’esigenza di una commissione consigliare sui problemi della frazione (già convocata), ha incontrato nuovamente il partito di Forza Italia locale, ma questa volta a Valli, e con delle ipotesi di soluzioni.
Ieri sera, presso il bar Centrale, sono state affrontate due questioni principali: l’allarme per la pericolosa fragilità degli argini e del ponte del fiume Nuovissimo (con un contributo pubblico/privato), e l’urgenza di mettere in sicurezza l’attraversamento dell’incrocio della Strada Statale 309 “Romea” (attraverso un semaforo “intelligente”, che ha un costo accessibile e il permesso di Anas).
Ovviamente, visto che queste due questioni erano già state affrontate, sono state poste delle soluzioni, in parte condivise, e in parte discusse, ma nel complessivo ritenute concrete e fattibili, in tempi ragionevoli.
Oltre a questi 2 grossi problemi di sicurezza, Forza Italia Chioggia ha elencato le richieste, raccolte in questo ultimo periodo, ove è emerso il senso di abbandono rispetto alcuni servizi, con delle ipotesi di soluzioni e chiedendo le priorità per la frazione.
I problemi riguardavano:
- l’innovazione (carenza di WIFI e Adsl),
- il tempo libero (utilizzo dell’ex campo da calcio, giostrine nel piccolo giardino pubblico e valorizzazione dell’unico carro di carnevale),
- la sicurezza e decoro (poca presenza delle forze dell’ordine e degli operatori Veritas, ma anche timore per i furti in abitazioni e esercizi ),
- le forniture (mancanza della rete gas per la zona industriale),
- il turismo di passaggio, che non c’è (pur essendo costruito un sistema di piste ciclabili, oggi abbandonate e non pubblicizzate,
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Ed, infine, il decantato ma mancato collegamento fognario, finanziato dalla Regione Veneto con rimodulazioni della Legge Speciale (Nuova Venezia – 16 Febbraio 2012).