Anche l’occhio vuole la sua parte, e nonostante altre priorità di decoro urbano in Città, ci sembrava importante, come gruppo consigliare, sottolineare all’Amministrazione Grillina, un po’ miope, un po’ sorda, un po’ muta, anche l’inclinazione di certi lampioni in Città. Certo, non tutti sono di competenza dell’Amministazione Comunale (qualcuno mi potrà rispondere), ma questo non esula la nostra amministrazione dal contattare gli altri enti a provvedere per quanto di propria competenza.
L’inclinazione dei pali dell’illuminazione è uno spettacolo degradante (soprattutto se siamo ancora una zona turistica, dove la giusta attenzione reciproca tra ospiti e Città rimane prioritaria). E in alcuni casi, senza creare allarmismi, questa situazione potrebbe minare anche la sicurezza di cose e persone visto che tecnici e collaudatori su calcoli e tecniche non hanno tenuto conto dell’esposizione al vento, al terreno o ad altri elementi.
Visto che nella primavera di un’anno fa (14 marzo 2016) era apparsa la notizia sulla stampa della situazione in oggetto, e addirittura si prendeva atto che quasi uno su tre erano a rischio e che l’Amministrazione Comunale si sarebbe attivata presso tutti gli uffici competenti. E visto che ci sono stati segnalati alcuni episodi, abbiamo ritenuto di presentare, attraverso il nostro capogruppo Beniamino Boscolo, una mozione per sottolinerare che l’amministrazione ha il dovere, nell’interesse della collettività, di monitorare e censire il territorio al fine di intervenire direttamente per quanto di competenza, e indirettamente coinvolgendo altri enti competenti in aree e zone (strade provinciali/Città Metropolitana, strada statale/Anas, Aree portuali/Aspo, ecc….)