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Subito una nuova ordinanza “Anti-degrado” a Chioggia. Bravi i volontari a pulire, ma l’Amministrazione deve fare la propria parte.
Subito una nuova ordinanza in materia di decoro e contrasto al degrado urbano a tutela anche di problemi igienico-sanitari.
Alla luce dell’eccellente lavoro di volontariato, di raccolta di immondizie e pulizia, esercitato dalle associazioni in questi anni, non ultime Amico Giardiniere e Azione Cattolica che ha operato lo scorso fine settimana, è indispensabile una stretta di vite nei confronti di bivacchi e consumazioni di alcoolici all’aperto da parte di compagnie di giovani e meno giovani che da tempo sporcano e imbrattano la passeggiata del Lusenzo, il portico del Municipio, l’Isola dell’Unione, i giardini pubblici, aree a parcheggio e qualunque altro luogo considerato ambientalmente e socialmente sensibile.
Oltre la sporcizia, esistono delle regole igienico-sanitarie, e di decoro urbano da non sottovalutare, ecco perché oltre a vietare l’assembramento e il bivacco nei luoghi summenzionati servirebbe anche un divieto di sedersi, sdraiarsi o dormire su gradini di Immobili pubblici o di monumenti o comunque su area pubblica. Servirebbe adeguata cartellonistica in Città per educare al rispetto e alla pulizia a contrasto del degrado e a favore del pubblico decoro e la vivibilità urbana, coinvolgendo anche le vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi e anche un potenziamento del sistema di videosorveglianza per prevenire e presidiare il territorio.
Non penso serva un’interrogazione o una mozione nei confronti dell’Amministrazione, perché credo che il buon senso e l’amore per la nostra Città che si impegnerà nei prossimi giorni a partecipare a “Chioggia, capitale della Cultura”, possa partire anche da questo piccolo grande gesto. Rimaniamo in attesa fiduciosi che il Sindaco emetta nuova ordinanza in merito!