BUONI ALIMENTARI A CHIOGGIA… CI SONO I SOLDI, CI SONO LE ASSOCIAZIONI PRONTE ALLA DISTRIBUZIONE MA DOV’E’ IL COMUNE?

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Alla fine dell’anno scorso Forza Italia aveva incalzato il Comune di Chioggia ad utilizzare fin da subito i fondi previsti dal Decreto Ristori Ter per i buoni alimentari, visto che si poteva partire dal primo dicembre, e le famiglie più bisognose potevano passare un dignitoso Natale, oltre a chiedere di allargare la rete dei fornitori alimentari anche agli negozi di vicinato, non come la primavera scorsa solo a vantaggio dei grandi supermercati.

Da allora giunti a febbraio 2021 (dopo 3 mesi) erano state approvate circa 532 richieste ammesse ai benefici del bonus spesa, per un totale di 165.000 euro su oltre 300.000 euro messe a disposizione dal Governo. (RIFERIMENTO: https://www.beniaminoboscolo.it/2020/12/buoni-alimentari-decreto-ristori-ter-concludere-prima-di-natale-e-coinvolgere-i-negozi-di-vicinato/)

Da febbraio, non sappiamo che fine abbiano fatto i soldi che sono avanzati, ricordando che le famiglie più bisognose, sono ancora nella stessa condizione, nei migliori dei casi, e non beneficiano di alcun sostegno sociale: è urgente una risposta dei Servizi Sociali visto che i soldi ci sono.

Oltre alle misure urgenti di solidarietà alimentare, del Decreto Ristori Ter, si sono aggiunti da fine maggio (quasi due mesi fa) altre economie, grazie al Decreto Sostegni Bis, per i Comuni, e quindi oltre ad implementare il plafond alimentare, abbiamo risorse per aiutare i più bisognosi al pagamento dei canoni di locazione e anche il pagamento delle bollette di casa.

E’ fondamentale non dimenticarci degli ultimi, e pensare alle famiglie più fragili, confidiamo che questo nostro sollecito ai Servizi Sociali dell’Amministrazione Comunale di Chioggia, porti a breve dei risultati concreti e positivi per coloro che soffrono di più questa condizione di difficoltà e vivono una profonda incertezza per il futuro.

Abbiamo già i soldi del Governo nelle casse comunali e abbiamo già una rete di solidarietà associativa competente nel nostro territorio, quindi serve che l’Amministrazione agisca subito, anche se con forte ritardo rispetto la tabella di marcia. Sarebbe sbagliato aspettare Settembre per distribuirli durante la campagna elettorale, non trovate?