Il 3 Giugno scorso ho partecipato alla presentazione del libro “Il Mistero di Anna” dell’amico Mario Dupuis, con la presenza di Giancarlo Cesana. Una testimonianza di vita vissuta dalla quale testimonianza si evince che in ogni cosa…qualcosa può accadere, e nulla è scontato.

Ho portato i saluti istituzionali del Consiglio comunale di Chioggia all’assemblea e nell’intervento ho evidenziato la necessità di presentare buoni progetti ai Servizi Sociali comunali anche se, mi sono reso conto leggendo il libro, che forse non basta. Infatti, a mio avviso, serve necessariamente valorizzare quelle realtà, in termini di sussidiarietà, e quelle persone che con passione e gratuità seguono i contenuti dei progetti, una volta terminati.

Il problema della vità è un’opzione, cioè una decisione… un impegno della libertà verso il Mistero. Il Mistero inteso come qualcosa di presente, cioè la vita, e il mistero è che la vita non è solo nostra, ci viene data e tolta. Essendo umani non riusciamo a comprenderlo fino in fondo e quindi è un mistero, un mistero innegabile. Qualcosa di più grande di noi: questi i contenuti in sintesi delle testimonianze raccontate.